Articolo postato il: 27/01/2011 Autore: Enrico Engelmann
Le foto in questo articolo ritraggono il tratto finale di via dell' Innovazione, nel quartire Bicocca, dietro l' omonima università (guarda su Google). Come si può vedere il manto stradale non è certo in buono stato, con anche un vero e proprio buco sul lato esterno, intorno al quale è stata sistemata alla bellemeglio una cintura di cavalletti. E' veramente assurdo che il Comune chieda soldi (e così tanti, più che in molte zone più centrali!) per parcheggiare in una strada maltenuta, completamente secondaria e priva di ogni valore urbanistico e viabilistico (venendo dal centro non si può neanche proseguire, perchè si collega a gomito unicamente con una stradina a senso unico contrario. Da sottilineare come su un lato la strada sia costeggiata unicamente da uno squallido e malandato divisiorio, dietro al quale vi è il nulla di un eterno cantiere, non certo palazzi di pregio o monumenti. Ci sono forse problemi di spazio in zona? Se ve ne possono essere (e comunque solo quando l' università ospita lezioni) è unicamente perchè nel quartiere Bicocca si è fatto di tutto per sprecare spazio, costruendo marciapiedi enormi, del tutto sovradimensionati rispetto alle reali esigenze. In molti punti si sarebbero potuti creare posti di parcheggio aggiuntivi, anche solo facendo in modo di poter parcheggiare a lisca di pesce. Chi parcheggia nel punto in questione? In pratica solo studenti, dato che di case e uffici nelle adiacenze non ce ne sono. Ecco dunque che il Comune fa cassa anche sulla pelle di questa categoria, che di regola molti soldi non ne ha. Ancora una volta si tocca con mano come ai nostri amministratori non intressi affatto di migliorare la mobilità, ma solo di raccogliere soldi, utilizzando ogni possibile pretesto.
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