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L'ipotesi: per la rete notturna ticket acquistabili nelle stazioni o attraverso i parcometri
Via alle ronde contro i «furbetti» dei bus
Da giovedì dodici controllori sulla linea 90/91. Obiettivo, recuperare 40 milioni di euro di biglietti non pagati

Articolo del: 06/09/2011


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MILANO — I tutor di ronda. Dodici controllori sui filobus della linea 90/91, divisi in coppie, tra le 22 e le due di notte. Il personale Atm farà gli straordinari, a partire da giovedì 8 settembre, per intercettare i «portoghesi» sulle circolari di periferia. La task force anti evasione è il primo effetto della battaglia annunciata da Giuliano Pisapia contro i furbetti del trasporto pubblico: per evitare nuovi aumenti a biglietti e abbonamenti, ha detto il sindaco, «dobbiamo riscuotere le somme che anche tanti cittadini milanesi non pagano, circa 40 milioni di euro l'anno». Rafforzando i controlli, ecco come. Il presidente di Atm, Elio Catania, ha incontrato l’assessore Pierfrancesco Maran e abbozzato il piano d’azione. Si parte dalla 90/91, il resto si vedrà.

IL VERTICE — Nel tradizionale colloquio del lunedì, Maran e Catania hanno affrontato anche i nodi del progetto «Rete notturna» che debutterà su undici linee di superficie il prossimo 24 settembre (corse ogni mezz’ora, il venerdì e il sabato, tra le 2 e le 6 del mattino). Atm, per agevolare i collegamenti tra Milano e l’hinterland, garantirà l’apertura dei parcheggi d’interscambio per le auto a Molino Dorino, Lampugnano e Bisceglie (alle fermate dalla linea 1 del metrò), Famagosta e Gobba (M2), Maciachini e San Donato Milanese (M3). Resta ancora da risolvere, tuttavia, il problema dei biglietti. L’hanno segnalato i sindacati aziendali: «In piena notte sarà impossibile acquistare un titolo di viaggio valido, non pagherà nessuno». Dunque?

LE IPOTESI — Comune e Atm stanno valutando tre soluzioni tecniche. La prima e più semplice: installare alcuni distributori automatici di biglietti, in superficie, nei nodi strategici della «Rete notturna», Stazione Centrale, Garibaldi e Cadorna. Seconda ipotesi: utilizzare i 280 parcometri dei parcheggi di superficie (strisce blu) e già «predisposti» per ricaricare le tessere Atm e stampare tagliandi validi solo per il trasporto pubblico notturno (la funzione è installata nelle macchine, ma sarà attivata solo nelle prossime settimane). Terzo e ultimo scenario: Catania e Maran hanno valutato l’opportunità di stringere un accordo con i tabaccai per mettere in vendita i biglietti Atm nei distributori automatici di sigarette. «Vogliamo garantire ai milanesi la possibilità di acquistare i biglietti anche a tarda sera e di notte, cosa che prima non era possibile» spiega l'assessore Maran.

IL BILANCIO E I PROGETTI — Maran ha parlato, per il 2012, di «un aumento di costi importante dovuto al fatto che a cavallo dell’estate partirà il primo tratto del metrò» e il Comune dovrà iniziare a pagare i prolungamenti Mm già inaugurati a Comasina ed Assago: «La manovra, così com’è, ci consente di tenere in piedi il sistema e ci saranno anche alcuni investimenti per aumentare la qualità del servizio di superficie». Tradotto: non sono previsti nuovi rincari ai prezzi di biglietti, carnet e abbonamenti. Questa settimana, infine, la giunta approverà le agevolazioni Atm per gli over 65 (sotto i 16 mila euro di reddito annuo) e gli under 26.

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