| Riunione della Commissione Urbanistica di zona 1 su Piazza Castello 02/06/2014
Purtroppo, per un errore, è andato perso il commento che avevo scritto io Enrico Engelmann. Sono però riuscito a recuperare quello di Giovanni Seregni!
Il commento di Giovanni Seregni sulla pagina fb Piazza Castello è Milano non una fiera arancione:
Stasera, in Consiglio di Zona 1, la Commissione Urbanistica ha presentato un documento farsa che intende portare all'attenzione del Comune. Perché "farsa" ? Perché sorvola su tutte le decisioni che il Comune **ha già preso** in ordine alla distruzione della viabilità ed alla monumentalità della Piazza Castello, e semplicemente chiede "eventi" che siano gestiti osservando, in pratica, il decoro. Tutto qua, bella forza, ci voleva una riunione di piccoli "Einstein", per chiedere il decoro ? In sostanza e in realtà il documento SERVE AL COMUNE, PERCHE' DA' PER ACQUISITO CHE IL DESTINO DELLA PIAZZA SIA GIA' CAMBIATO, è il nuovo, ultimo benestare del Consiglio di Zona, quindi dei cittadini. Verrebbe voglia di pensare che tutto il caos, le infrazioni diffuse, l'impatto ambientale illegale, siano stati debordati ad arte, per poi "correggere" e rendere "felice" la cittadinanza, che comunque deve accettare la SOSTANZA DEL PROVVEDIMENTO. Tutto un fervorino infarcito di cose evidentemente false, come quella che leggete nella foto, che riporta l'ultimo comunicato del Comune: non ci può essere nessun "PERCORSO CONDIVISO", DATO CHE HANNO DECISO GIA' LA ROSA DEGLI ARCHITETTI GRADITI IN TRIENNALE (cioè al Comune), CHE DIRANNO CHE FARE DELLA PEDONALIZZAZIONE (GIA' DATA PER ACQUISITA). Difficile starli a sentire senza sbroccare, si son persino permessi di citare "precedenti incontri" al CAM, come se fossimo deficienti. Maràn ne fece SOLO UNO, spiegando con le diapositive le cose GIA' STRADEFINITE in una DELIBERA DI GIUNTA COSTRUITA A PORTE CHIUSE, compresi i dettagli sulle sdraio da mettere sull'asfalto. Ci vuol proprio pazienza a sopportare questa gente tracotante ... domani si riprende. Buona notte e grazie a tutti della collaborazione e della pazienza di averci letto.
|