| Sperimentazione del Comune nel parcheggio di interscambio A Famagosta vernici e asfalto mangia-smog 16 mila metri quadrati verranno asfaltati e dipinti con prodotti fotocatalici, capaci di assorbire e ridurre gli inquinanti
Articolo del: 08/05/2008
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MILANO - Vernici e asfalto mangia-smog per abbattere l'inquinamento: è la sperimentazione che il Comune di Milano ha deciso di intraprendere per diminuire i livelli di biossido d'azoto e polveri sottili in alcuni luoghi della città. Per ora si comincia dal parcheggio Atm di Famagosta, zona di interscambio in cui passano oltre 1700 autobus e molto inquinata, che nel giro di una settimana sarà completamente asfaltata e pitturata con i nuovi prodotti. «A giugno - ha spiegato l'assessore comunale ai Trasporti e all'Ambiente, Edoardo Croci - avremo i dati e potremo sapere quanto queste ecopitture avranno contribuito ad abbattere gli inquinanti, per decidere poi di intervenire allo stesso modo in altre aree sensibili».
Una rilevazione, effettuata a fine marzo, aveva dimostrato infatti che nel parcheggio di Famagosta, zona sud della metropoli, la concentrazione di polveri sottili è quasi il doppio di quella di altre aree della città. L'intervento dell'amministrazione comunale, che costerà circa 600mila euro, è già cominciato e sarà portato avanti grazie anche ad una convenzione con la Regione. Tutti i 16mila metri quadrati dell'area verranno asfaltati e dipinti con prodotti fotocatalici che per una reazione chimica, dovuta anche alle duecento lampade ad emissioni ultraviolette che verranno installate, sono capaci di assorbire e ridurre gli inquinanti.
Erano già stati sperimentati nel 2004 nel tunnel di viale Porpora e in quel caso gli ossidi di azoto erano diminuiti del 23%. «Nuovi esperimenti ci dicono che potremmo arrivare ad una riduzione del 60% - ha chiarito l'assessore -. Se sarà così potremo applicare queste sostanze, che vengono utilizzate con successo anche in Giappone e Brasile, in tutti i punti critici della città: parcheggi, tunnel, metropolitane».
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