Articolo del: 27/11/2011
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Ottomila firme in un giorno. Le ha raccolte la Lega Nord nei gazebo sparsi per Milano per cercare di frenare il super Ecopass. L'affluenza record di ieri con tutta probabilità è stata determinata anche dalla retromarcia del Comune sul blocco auto di lunedì: da una parte i cittadini hanno capito che è ancora possibile correggere le decisioni prese e dall'altra, come spiega uno dei firmatari, «il Comune ha dimostrato che le politiche messe in campo contro lo smog non vanno bene. Forse anche il sindaco se ne è accorto». La speranza è quella di abolire o rendere meno pesante l'Ecopass da 5 euro al giorno che scatterà dal 16 gennaio. La Lega ce la sta mettendo tutta e sono già 23mila le firme raccolte negli ultimi fine settimana. I gazebo e i banchetti gireranno piazze e vie a oltranza, fin dopo Natale, fin quando sarà possibile raccogliere il parere dei cittadini. «Abbiamo anche intenzione di fare ricorso al Tar contro la delibera su Ecopass» annuncia il consigliere del Carroccio a Palazzo Marino Alessandro Morelli. «È nostro dovere dare voce ai milanesi e ascoltare la loro volontà». Anche oggi i gazebo della Lega saranno tutto il giorno in largo Cairoli, in viale Gorizia e alla Darsena.
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