Articolo del: 28/12/2011 Autore: Marta Bravi
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Forse non tutti sanno che tra gli effetti collaterali e meno conosciuti dello smog si nasconde il suo alto potere obnubilante. Ebbene sì il Pm10 dà alla testa, provoca stordimento, alterazione delle capacità intellettive, stati mentali confusionali. Ingrandisci immagine Gli effetti variano di soggetto in soggetto, dipende dalla sensibilità al microparticolato. Sembra però che colpisca in maniera particolare sugli arancioni, che dopo qualche giorno di polveri sopra la soglia di attenzione, perdono il lume della ragione. Così i cittadini presi dal sacro furore dell'emergenza inquinamento, chiedono e propongono i provvedimenti più deliranti. E c'è sempre chi, in preda a una crisi allergica, supporta ogni teoria con dati e studi scientifici. L'ultima trovata arriva dal Codacons, che chiede al sindaco di vietare i fuochi d'artificio, responsabili di aumenti vertiginosi dello smog. «A Milano, il 1 gennaio 2010, nella centralina Senato si registrarono 157 microgrammi per metro cubo di Pm10, mentre al Verziere si giunse a 164 - ricorda l'associazione dei consumatori -. Se si considera che per Osservatorio Epidemiologico dell'Istituto Nazionale dei Tumori si ha un aumento progressivo dello 0,51% di decessi giornalieri per ogni 10 microgrammi, mentre secondo i dati più recenti del Progetto EpiAir aumenta il rischio di morte dello 0,69 per ogni incremento di concentrazione nell'aria di 10 microgrammi per metro cubo, è evidente che un sindaco ha il dovere di tutelare la salute dei suoi concittadini, impedendo di raggiungere questi livelli di smog». Per questo il Codacons chiede un'ordinanza che vieti i botti di fine anno «tradizione infantile»: «non solo ogni anno si riempiono i pronto soccorso di feriti, con un costo per la collettività, ma i botti fanno male alla salute - sostiene il presidente Marco Donzelli - sia degli esseri umani sia degli animali». Evidentemente non deve avere soddisfatto il popolo arancione, la già bizzarra decisione del Comune di sfrattare la Befana dei motociclisti da piazza Duomo per «evitare l'impatto ambientale dei gas di scarico». Sembra, come racconta Repubblica, che Palazzo Marino intenda negare il Duomo a tutti i raduni auto e motociclistici, dalla Milano-Sanremo al raduno delle auto d'epoca, per motivi ambientali: «piazza Duomo deve essere dei pedoni». Lo smog riesce così nella crudele impresa di sfrattare un evento benefico - da 44 anni i motociclisti portano regali e sorrisi ai bambini disabili - in nome del Pm10. Come se lo smog rimanesse fuori dai confini del centro in ossequio all'ordinanza del sindaco amico dell'ambiente. In preda al delirio salutista anche i Genitori antismog che dalla pagine del Corriere non solo danno lezione a un altro sindaco, Carlo Tognoli (1976-86) e a tutti noi sul concetto di smog e sui suoi effetti sulla salute (rimandando per ogni riferimento scientifico al proprio sito, un «faro sull'argomento») ma lo invitano a riflettere «sul potere dei più piccoli» scomodando addirittura Gesù - «un bambino solo, in una stalla è riuscito a cambiare il mondo» -. L'emergenza smog sta tutta nella ricerca di un antidoto...
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