| Area C, l'appello ai residenti "Uno su due non si è iscritto" La scadenza per la moratoria dei pagamenti per il ticket è stata fissata per il 16 marzo Le registrazioni vanno a rilento, però, e Palazzo Marino si rivolge a chi abita in centro
Articolo del: 24/02/2012
Vai all' articolo originale
L’ultimo conto dei giorni scorsi dice che sono 26.500 i residenti del centro che finora si sono messi in regola con il Comune per usufruire dei 40 ingressi omaggio in Area C e, poi, dello sconto da 5 a 2 euro. Tradotto, a tre settimane dalla fine della moratoria per i pagamenti il 17 marzo — poi, chi entrerà senza registrazione e non pagherà verrà multato — all’appello ne manca ancora quasi la metà: dalle stime dei tecnici, infatti, dovrebbero essere circa 40mila. Palazzo Marino, per evitare una corsa all’ultimo minuto, lancia dunque un appello ai ritardatari perché si regolarizzino. E, per aiutarli, istituisce una task force di quindici persone. Un po’ in ritardo anche i commercianti, oggi a circa 15mila registrazioni, sotto le attese.
È arrivato invece ieri davanti ai giudici del Tar il primo dei nove ricorsi depositati contro Area C. Ma per avere un responso si dovrà attendere ottobre: «Abbiamo rinunciato a chiedere la sospensiva per un giudizio di merito in tempi più brevi», spiega l’avvocato Michele Paparelle, a nome di una decina di residenti. Intanto, c’è chi attacca la fine anticipata del ticket alle 18 concessa per i giovedì dello shopping: «L’idea è concettualmente sbagliata e ancor più inopportuna in una fase di inquinamento acuto — denuncia il comitato promotore dei referendum Milanosimuove contrappone pretestuosamente la riduzione del traffico e dello smog con lo shopping, quando è vero, semmai, il contrario, come dimostrano tutti gli studi».
Non aderirà all’iniziativa la fronda di negozianti del centro, che punta al boicottaggio: «Non servono a nulla — commenta il presidente dei Commercianti contro Area C, Elena Scaramucci — spegneremo le vetrine o abbasseremo le serrande». Intanto, sul fronte smog, sono 17 i giorni di fila con Pm10 fuorilegge. Per martedì, all’assemblea dei sindaci in Provincia, l’assessore all’Ambiente Cristina Stancari anticipa che «potremmo estendere ad altri Comuni, oltre ai 35 attuali, il blocco dei diesel Euro 3».
Commenti |
Effettua il
Login per poter inserire un commento! |