Articolo del: 07/07/2012 Autore: Armando Stella
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Crollano gli incassi di Area C. Le previsioni di bilancio sono state riviste dai tecnici sulla base dei pagamenti effettuati dagli automobilisti nei primi cinque mesi di applicazione del ticket nei Bastioni. Ecco il risultato: gli introiti resteranno nel 2012 sotto la quota di 31-35 milioni di euro ipotizzata all'alba della sperimentazione antitraffico: il tesoretto sarà di «soli» 25 milioni di euro. Le stime preliminari sono state smentite da un fattore forse sottovalutato al debutto della congestion charge . Il numero di infrazioni. Le telecamere registrano ogni giorno tra 4.500 e 5.500 accessi abusivi sui 90 mila complessivi alla Ztl del centro (il 14 per cento dei veicoli sottoposti al pedaggio). Questo tasso di evasione - gli ingressi scoperti, non regolarizzati con la «tassa» da 5 euro - sottrae momentaneamente risorse al Comune. L'elusione viene recuperata solo in un secondo momento attraverso raffiche di multe da 88 euro.
Scatta l'operazione trasparenza. La giunta Pisapia si prepara a consegnare il conto economico di Area C: flussi di cassa, transazioni bancarie, biglietti acquistati nelle tabaccherie, registrazioni al sito Internet, tempi di riscossione per l'amministrazione, pregi, ritardi e difetti di servizi, sportelli e tecnologia. Il sindaco aveva promesso «un check up completo a sei mesi dall'introduzione del provvedimento» e la verifica è stata puntualmente programmata per il 16-17 luglio. Vediamo i primi numeri, allora. Circa 2,3 milioni di euro d'introiti al mese per un totale di 25 milioni nel 2012. Almeno 450 mila contravvenzioni accumulate tra gennaio e luglio (ultimamente si sono assestate verso il basso, sono 3.980-4.000 al giorno) per un bottino ipotetico, al netto di contestazioni e ricorsi, di altri quattro milioni di euro che andrebbero a compensare i mancati incassi dei ticket. Il Comune, infine, ha investito 5,9 milioni per aggiornare il sistema di controllo ereditato dalla stagione Moratti-Ecopass e per coprire i costi di gestione del nuovo cervellone Joshua.
I fondi raccolti da Area C, assicurano da Palazzo Marino, saranno restituiti ai cittadini attraverso un potenziamento dei servizi: «Pubblicheremo sul sito web del Comune sia il dettaglio degli introiti sia la tabella degli investimenti - dice l'assessore ai Trasporti Pierfrancesco Maran -. Tutte le risorse di Area C verranno utilizzate per incentivare la mobilità sostenibile e favorire il trasporto pubblico». Punto per punto. Dai 25 milioni di euro di ticket vanno sottratti i 5,9 milioni di spese di gestione. Restano 19,1 milioni. Bene, che farne? Nove milioni sono stati utilizzati per aumentare le corse di bus, tram e metrò. Gli ultimi dieci milioni confluiranno sui progetti allo studio o già avviati dal Comune: corsie ciclabili, parcheggi di corrispondenza per il metrò giallo alla Comasina ed estensione del bike sharing (oggi vengono inaugurate due nuove stazioni in zona Garibaldi-Pepe e Borsieri-Confalonieri, le postazioni BikeMi salgono a 134). Nel capitolo investimenti finirà, secondo legge, anche il 50 per cento delle contravvenzioni: «Finanziamo la manutenzione stradale». Le ferie, infine. Le telecamere di Area C dovrebbero essere disattivate nelle due settimane centrali di agosto, dal 6 al 20 del mese (si stanno definendo gli ultimi dettagli tecnici). Sono i giorni in cui è minima l'offerta di mezzi pubblici Atm. I milanesi potranno circolare liberamente con le auto.
Commento: Ma cosa scrive il Corriere??? Il Comune farà soldi extra, altro che minori entrate!!! Ognuno che non paga subito vuole dire 88 Euro invece di 5 Euro, ovvero 1660% in più!!! Soldi che escono dalle tasche dei cittadini per entrare nelle casse comunali. Magari fra un po', ma quasi ventuplicate! E magari adesso Pisapia verrà anche a raccontarci che dovrà mettere qualche tassa in più perchè in troppi non pagano subito l' Area C! Ma possibile che possano prenderci in giro in questo modo?
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