Articolo del: 11/07/2012 Autore: FRANCO VANNI
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Una zona a traffico limitato più leggera, non più 24 ore su 24 ma solo dalle 20 alle 7 del mattino. È la modifica che il Comune prepara per la Ztl dei Navigli, dopo le proteste dei commercianti che segnalavano le difficoltà per i clienti di raggiungere i negozi. Le novità non riguarderanno l’isola pedonale sulle sponde dei canali, chiuse al traffico per tutto il corso della giornata, ma le strade laterali in cui la circolazione delle auto è regolamentata, con possibilità di accesso e parcheggio solo per residenti, lavoratori turnisti e categorie (dai disabili ai mezzi di polizia e vigili del fuoco).
«L’orario ridotto della Ztl porterà vantaggio solo alle attività giornaliere, non ai ristoranti, che continueranno a soffrire la mancanza di clienti, in un momento di crisi molto forte», dice Giuseppe Gissi, titolare del ristorante Puerto Alegre in via Borsi, che da quando è scattata la Ztl chiude tre giorni a settimana per mancanza di lavoro. Le nuove regole, che potrebbero essere ufficializzate venerdì in giunta, dovrebbero essere attive dalla prossima settimana. Le strade interessate sono Ripa di Porta Ticinese, tra via Fumagalli e via Valenza, via Magolfa, via Fusetti e via Argelati, oltre a via Borsi, via Pichi e via Gola.
Sempre la prossima settimana dovrebbero essere installate le pedane che consentiranno ai locali di via Ascanio Sforza di sistemare tavolini e sedie all’aperto. Proseguono intanto i controlli dei vigili in Ticinese e sui Navigli, che nelle notti di sabato e domenica hanno portato a sequestri di bottiglie di birra, multe da 3.500 euro ai bar con musica ad alto volume e a tre arresti per spaccio. Sanzionate anche 518 auto per sosta vietata.
Commento: Ma a chi cacchio serve sta cavolo di ztl?!? Ma possibile che Milano debba diventare una città a misura di passeggiatina serale / ritrovo serale di ragazzini?
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