Articolo del: 20/09/2012
Vai all' articolo originale
E alla fine sembra esaurita anche l'epoca dei filtri antiparticolato. Quelli che la Regione Lombardia ha promosso con incentivi e bandi per ridurre le emissioni dai tubi di scappamento. I privati li hanno reputati troppo costosi ed hanno sempre tentennato. Gli unici ad aver applicato i dispositivi anti smog sono stati i mezzi pubblici e i mezzi da cantiere, per i quali la Regione ha riservato un apposito bando, chiuso lo scorso aprile. Il Pirellone ha stanziato lo scorso gennaio 2 milioni di euro per i mezzi d'opera diesel del suo territorio con potenza superiore ai 37KW e anno di costruzione successivo al 1990. La spesa prevista dalla Regione è servita a coprire il 75% dei costi. Nella sua battaglia contro i mezzi inquinanti, il Pirellone nel 2006 ha presentato al Governo una proposta di legge per vietare l'omologazione e la messa in vendita di nuovi veicoli diesel non euro 5 e per fissare nuove regole per l'omologazione dei filtri antiparticolato. Ma la proposta cadde nel vuoto.
Commenti |