| Traffico, petizione in viale Abruzzi Via Piccinni, niente sosta per allontanare le lucciole. Ma i residenti dicono: «Non serve» Il Comune: rimuovere le auto per contrastare l'attività delle prostitute
Articolo del: 12/11/2012 Autore: Armando Stella
Vai all' articolo originale
MILANO - Per affrontare «la situazione di degrado» di viale Abruzzi e via Piccinni, e contrastare «l'attività esercitata da prostitute e transessuali», il Comune ha deciso di rimuovere il paravento delle auto posteggiate tra gli alberi. La sosta nel verde non sarà più «tollerata»: linea dura. Le aiuole di via Piccinni saranno «messe in sicurezza», protette da cordoli e paletti metallici. Risultato: spariranno circa 200 posti auto. La filosofia dell'operazione è descritta nel documento approvato dalla Zona 3: le vetture lasciate «sui parterre alberati» di via Piccinni, proprio di fronte alle scuole e alla piscina Bacone, «costituiscono uno schermo ideale per la consumazione di rapporti sessuali»; in via Monteverdi, inoltre, le auto in cerca di parcheggio «percorrono i marciapiedi» a tutte le ore e «rappresentano un pericolo continuo per i passanti». Dunque, si cambia.
IL PROGETTO - Il progetto Verde sicuro è stato discusso, non senza polemiche, al Consiglio di Zona 3. Sostiene Fabiola Minoletti, portavoce del comitato Abruzzi-Piccinni: «È giusto rimuovere i parcheggi di fronte alle scuole per aumentare la sicurezza degli studenti, ma non è vero che eliminando le auto vengono combattute le prostitute. I marciapiedi sono "controllati" e "affittati" dal racket del sesso». Intanto, i residenti nel settore di via Plinio-viale Abruzzi hanno avviato una raccolta di firme per chiedere al Comune di rivedere la viabilità all'incrocio: «La struttura costruita per il filobus è ingombrante e pericolosa, produce ingorghi e tamponamenti. Meglio una rotatoria».
Commento: Milano è governata da una cricca di incapaci, interessati solo a fare bella figura presso il loro elettorato di ecotalebani fanatici ed aumentare le tasse per aumentare e con esse il loro potere. Delle reali esigenze dei cittadini normali se ne strafottono.
Commenti |
Effettua il
Login per poter inserire un commento! |