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Inquinamento: scattano i limiti per le auto
Smog, da martedì divieto per gli Euro 3 diesel
Scattano le misure varate dalla Provincia
Il Pm10 ha superato i limiti per dieci giorni consecutivi

Articolo del: 27/11/2012


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MILANO - Scattano da martedì le misure antismog previste nel protocollo di collaborazione della Provincia di Milano con i Comuni, cui anche Milano ha aderito. I valori di Pm10, infatti, hanno superato per dieci giorni consecutivi la soglia media giornaliera di 50 microgrammi per metro cubo, rilevati da Arpa Lombardia nelle dieci centraline di Milano e hinterland. I comuni che aderiscono alla serie di provvedimenti sono dieci oltre Milano: Assago, Bollate, Cesano Boscone, Canegrate, Carugate, Cologno Monzese, Legnano, Peschiera Borromeo e San Donato Milanese, Sesto San Giovanni.

I PROVVEDIMENTI - Le misure attive da martedì si aggiungono ai divieti di circolazione regionali già applicati durante i mesi invernali. Il divieto di circolazione è dunque esteso in tutto il territorio cittadino ai veicoli diesel Euro 3 senza filtrro anti-particolato (per cui l'ingresso è già vietato in Area C), dalle ore 8.30 alle 18 se privati, dalle 7.30 alle 10 se commerciali. «Milano sta attuando misure strutturali per ridurre le emissioni, come l'aumento dei controlli sui riscaldamenti, la scelta dell'efficienza energetica per gli edifici comunali e la riduzione del traffico veicolare ma non possiamo essere lasciati soli in questa battaglia» ha dichiarato l'assessore alla Mobilità e all'Ambiente Pierfrancesco Maran,

Commento: Si ricomincia nuovamente con le solite misure inutili, volte unicamente alla mobilità privata.
Un qualche evento meteorologico che alla fine salverà la situazione capiterà sempre!
E siccome non è facile associare in questi casi la causa all'effetto, i vari amministratori avranno gioco facile, sulla stampa sempre compiacente, a far credere che il merito è loro. Perchè per sbugiardarli bisognerebbe andare a vedere i dati su più giorni, magari fare confronti fra zone diverse, e questo nessun giornalista lo fa mai (anche se non è certo molto complicato o impegnativo).
Alla maggior parte dei giornalisti va infatti bene anche fare da semplici passaparola per i comunicati stampa delle amministrazioni. Tanto che giornali diversi, anche di orientamento politico opposto, alla fine contengono articoli identici in molte loro parti.


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