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| pendolari in lombardia: per ora pochi disagi
Treni, un lunedì per ora tranquillo dopo ilo caos
Pochi treni soppressi, ritardi contenuti
Trenord ha rispolverato il vecchio software dopo il flop del nuovo sistema di organizzazione del personale
Articolo del: 17/12/2012
Autore: Laura Guardini Paolo Marelli
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MILANO - Ripresa quasi normale sui treni regionali dopo la settimana del caos e il ritorno ai vecchi software per la gestione dei turni dei 2800 ferrovieri del personale viaggiante di Trenord. «E' andata bene ma i ritardi li aspettiamo stasera» dicono tra le 7 e le 7.30 i viaggiatori arrivati puntuali da Camnago (7.07 binario 10) e da Saronno (7.32 binario 10). Piú problemi alla stazione di Porta Garibaldi, dove alcuni treni del Passante ancora non erano diponibili dopo lo sciopero del sindacato autonomo Orsa terminato alle 2 della scorsa notte: 60 minuti di ritardo per il 20106 da Lodi e 35 per il Luino-Varese.
LUNEDI' PIU' TRANQUILLO - Una ri-partenza «morbida», quindi, con i tornelli aperti per facilitare i pendolari (di solito si oblitera in entrata ed in alcune fasce orarie anche in uscita) e l'assessore regionale Andrea Gilardoni alla stazione di Cadorna per seguire questo inizio di giornata. Primo report delle 7 circolano 220 treni su 220 previsti. Alle 8: 402 circolati o circolanti; 3 soppressi; l'85 per cento puntuali ai 5 minuti.
I PROBLEMI - Più problemi su altre tratte: da Centrale da e per Chiasso ci sono ritardi anche ritardi di 40-50 minuti. Dalla stazione Garibaldi sempre per Chiasso ci sono stati deui treni cancellati; da Garibaldi è stato soprresso un treno anche per Bergamo. La causa degli inconvenienti é sempre la stessa: la mancanza del materiale rotabile al momento previsto per la partenza.
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