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Corso Sempione, due piste ciclabili
invece delle auto in sosta selvaggia
Il viale alberato sarà off limits per le 800 vetture che lo invadono ogni giorno. Il progetto diventerà un modello anche per altre zone della città. I residenti sono soddisfatti, ma chiedono alternative per il parcheggio

Articolo del: 12/06/2013
Autore: ILARIA CARRA

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Da piazza Firenze all'Arco della Pace. Un grande viale alberato, com'è oggi. Ma con due piste ciclabili, panchine e un percorso pedonale al posto delle centinaia di auto che ogni giorno sostano selvagge sulle radici di platani anche secolari. La conseguenza pratica: centinaia di parcheggi spariranno, altri ne spunteranno nei dintorni. Il futuro di corso Sempione avrà questo nuovo volto, più ordinato e pro ciclisti. Lo chiedono molti cittadini, che nell'ultimo mese hanno raccolto già oltre 800 firme a favore del progetto, e lo vuole Palazzo Marino che guarda alla liberazione del viale monumentale della città dall'invasione di auto indisciplinate come il modello da applicare anche altrove.

Corso Sempione è ritenuta una tra le zone con più far west nella sosta. E dove il malvezzo, dettato il più delle volte anche dalla sopravvivenza dell'automobilista, salta anche di più all'occhio. Su quella striscia di asfalto alberata tra il viale e il controviale si contano ogni giorno (e qualcuno l'ha fatto) tra le 700 e le 900 auto posteggiate tra un albero e l'altro. Auto di chi lavora in zona, residenti, anche mezzi abbandonati. La fiera del parcheggio arboreo, generalmente abusivo (salvo cartelli) ma indispensabile per tanti milanesi e dunque tradizione consolidata e in media tollerata da vigili e ausiliari.

Una strada che tra meno di due anni sarà anche strategica per raggiungere i padiglioni di Expo a Rho-Fiera, e dove viaggerà anche la seconda tratta del metrò lilla. Così
nella zona è scattato il passaparola, anche dopo la mozione depositata dal consigliere comunale Pd, Alessandro Giungi, sulla riqualificazione delle "alberate stradali". Come Sempione. La petizione chiede un cambiamento e punta a creare meno disagi possibili agli abitanti: basta auto sui marciapiedi, sì alle due piste ciclabili sui due lati e con sentiero pedonale. Due i fronti: "Da un lato la richiesta è di togliere le auto tra gli alberi - spiega il consigliere Giungi, tra i promotori - dall'altro però stiamo concordando con l'assessorato che vengano aggiunti altri posteggi sulle vie laterali. Alcuni trasformati in lisca di pesce, più numerosi, e altri nuovi come su via Domodossola".

Un viale più ordinato ma non solo. "Così anche gli alberi verrebbero preservati - spiega una delle organizzatrici della raccolta firme, Natalie Licciardello, residente e tra le mamme attive nella zona - così abbiamo iniziato a raccogliere le firme tra negozianti, abitanti, lavoratori. Arriveremo a un migliaio entro l'estate. L'importante è che il Comune ci dia anche la disponibilità di parcheggi
regolari su strada". Il progetto farà storcere senz'altro il naso ad altri residenti, che la sera magari girano mezz'ora per trovare un posto per l'auto. Ma il Comune, sempre nell'ottica di ridurre le auto su strada e anche favorire il mezzo pubblico, ritiene che potrà funzionare fornendo un'alternativa.

Già da tempo Palazzo Marino aveva promesso una stretta sulla sosta arborea. Una svolta a lungo termine inserita anche nel Piano urbano della mobilità sostenibile, il Pums, da approvare. Fioriere e aiuole, contro la sosta sul marciapiede. In Sempione, le piste ciclabili. Un progetto che deve ancora trovare una copertura finanziaria, difficile prima del 2014. Ma dalla strada segnata. "Così potremmo recuperare spazi - spiega l'assessore alla Mobilità, Pierfrancesco Maran - e mettere ordine su un viale monumentale che sarà un modello di riqualificazione anche per altre zone".

Commento: Secondo la solita logica secondo cui è giusto raddrizzare le gambe ai cani e i cittadini meritano di essere ascoltati solo se condividono le decisioni della giunta, ecco che si avvicina all'orizzonte un'altra misura che contribuirà a desertificare un'altra zona di Milano.

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