Articolo del: 18/02/2014
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Va in scena uno scontro tra Regione e Comune. Ma le speranze di vedere i primi lavori completati per l'esposizione sono minime.
Non che sia una novità, ma è ormai praticamente ufficiale che le uniche due fermate (Linate e Forlanini) della metro 4 di Milano che avrebbero dovuto essere completate per l’Expo 2015 non non saranno concluse per tempo. Manca l’ufficialità, ma le speranze di veder completata almeno questa primissima tranche sono ridotte al minimo. Il tutto era stato studiato in modo da riuscire almeno a portare i turisti che sbarcheranno a Linate ai padiglioni facendoli scendere allo scalo di Forlanini via metro. E invece, si dovranno accontentare delle navette.
Non si tratta di un’eccezione nella quantità di opere previste per l’Expo che stanno accumulando ritardi, e però si tratta di un problema particolarmente sentito, visto anche che il governo aveva sbloccato 170 milioni di euro appositamente per questa opera. E adesso, che fine faranno questi soldi, che erano vincolati all’apertura entro Expo? Si cercherà di salvarli, di convincere il Parlamento a non riprenderseli, semmai a differire il loro scongelamento.
Sul tema, intanto, sta andando in scena uno scontro parecchio acceso tra Regione e Comune, in cui ovviamente buona parte delle ragioni sta anche nel diverso colore politico. Ad attaccare è Palazzo Lombardia, che accusa il Comune di non saper dare garanzie e tempistiche sull’opera. Accuse alle quali replica direttamente il sindaco Pisapia: “Non ci possono essere dubbi o equivoci su quanto il Comune si stia impegnando per realizzare un’opera strategica come la metro 4“.
Sarà, resta il fatto che in tempo per l’Expo non si riuscirà nemmeno a cominciare. Così come non si faranno le due fermate in più della metro 1 (Sesto-Restellone e Monza-Bettola). Qualche rassicurazione in più invece arriva per quanto riguarda la Rho-Monza e la Zara-Expo.
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