| È IL NUOVO SISTEMA DI «ORIENTAMENTO E SPOSTAMENTO DEL PEDONE» IN VISTA DI EXPO WalkMi, riscoprire Milano a piedi Si comincia a Baggio Lo storico quartiere è stato scelto per avviare la sperimentazione con specifici cartelli stradali
Articolo del: 14/02/2014
Vai all' articolo originale
Otto minuti alla chiesa di Sant’Apollinare: cammina in via Cabella, gira a destra dopo il patronato, ci sei, entra e scopri la leggenda dell’organo. Dieci minuti alla Cascina Monastero di Santa Maria, vi aspetta la Sala del Cerimoniale con i dipinti del XV e XVI secolo: procedi in via Anselmo, attraversa il parco, affacciati sulla storia di Milano. Vi capiterà di trovare indicazioni così, a Baggio: il Comune ha scelto l’antico (e già indipendente) quartiere alla periferia nord-ovest per sperimentare il progetto pilota «WalkMi», il nuovo sistema di «orientamento e spostamento del pedone» da esportare nel resto della città prima di Expo.
La filosofia: individuare percorsi «privilegiati» e guidare i pedoni (turisti e non) nell’esplorazione delle bellezze artistiche, museali e naturali di Milano. Gli strumenti: pannelli, mappe e dispositivi (anche digitali) che indichino le distanze temporali, non metriche, degli obiettivi. L’obiettivo: «Sottolineare la facilità e la rapidità degli spostamenti a piedi, al fine di promuovere una buona pratica che dovrebbe essere recepita e trasformata in abitudine dai cittadini».
Dalla logica del «trasferimento» alla «riscoperta della dimensione urbana». Il progetto è stato affidato all’associazione 8PM (che aveva lanciato l’idea all’ultimo Camp creativo organizzato all’Acquario). La spesa: 4 mila euro.
Commento: Per le cose stupide o inutili o dannose (anche più di una questa cosa insieme) questa giunta trova sempre i soldi. Per le cose necessarie o utili o intelligenti (anche più di una questa cosa insieme) non li trova mai. E' una legge di natura!
Commenti |
Effettua il
Login per poter inserire un commento! |