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Tavolo con l’assessore per definire il Patto di trasporto pubblico locale
Tariffe, faccia a faccia pendolari-Regione

Articolo del: 21/10/2008
Autore: I.Luc./ass

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Treni e lenti e costosi, faccia a faccia in Regione con i pendolari.
Alla riunione, cui partecipano i viaggiatori lombardi, i rappresentanti dei consumatori e l’assessore regionale alla Mobilità Raffaele Cattaneo, si cerca di definire il Patto sul trasporto pubblico locale. Tante le richieste: contributi pubblici adeguati all’inflazione, rapporto tra quota dei costi coperti dalle tariffe e costi totali, oggi al 40%, non passibile d’aumenti. E ancora, adeguamenti tariffari solo come conseguenza di «miglioramenti effettivi del servizio con meccanismi di bonus». Proprio sui bonus, congelati da Trenitalia, che non riconosce il regime di proroga del Contratto di servizio con la Regione, la stessa scrive in un comunicato «di avere richiamato Trenitalia con una diffida formale, invitando chi ha acquistato abbonamenti a prezzo pieno, pur avendo diritto al bonus, a conservare l’abbonamento». Infine, i pendolari chiedono un confronto sui nuovi orari in vigore dal 14 dicembre, un aumento della velocità del 10 per cento nelle tratte raddoppiate e quadruplicate e che il biglietto integrato TrenoMilano sia esteso da subito alle tratte suburbane del metrò (Sesto Fs e Rho Fiera) e disponibile in forma annuale.

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