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| favorevole tutta la maggioranza, anche la lega
L'Ecopass prorogato per un anno
Sospensione il 4 e 5 gennaio
De Corato ha firmato l'ordinanza. Prorogata anche l'esenzione per i veicoli diesel euro 4 e 5 senza filtro
Articolo del: 30/12/2009
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MILANO - Il vicesindaco Riccardo De Corato, ha firmato l'ordinanza che rende effettiva la proroga dell'Ecopass fino al 31 dicembre 2010. È estesa anche la proroga dell'esenzione dal pagamento per i veicoli diesel euro 4 ed euro 5 - per il trasporto persone fino a 9 posti e il trasporto merci - non muniti di filtro antiparticolato. Per agevolare i cittadini nel periodo delle festività di inizio anno ed evitare una concentrazione delle attività informatiche, l'Ecopass sarà sospeso nei giorni non festivi del 4 e 5 gennaio. L'Ecopass ritornerà ad essere attivo dal 7 gennaio 2010.
D'ACCORDO ANCHE I COMMERCIANTI - «Per la prima volta, grazie anche all'importante lavoro di mediazione svolto dal sindaco Moratti, Ecopass è stato condiviso da tutta la maggioranza, compresa anche la Lega» ha dichiarato De Corato. Anche i commercianti, attraverso le parole del presidente Sangalli apparse l'altro giorno sulla stampa, hanno dichiarato la propria apertura e sostegno nei confronti del provvedimento. Le dichiarazioni di Sangalli testimoniano anche di un nuovo processo di condivisione e collaborazione avviato dal Comune di Milano con la categoria che rappresenta.
LE POSSIBILI MODIFICHE - «Milano è la sola città italiana e insieme a Londra, Singapore, Oslo, Stoccolma e Bergen è tra le poche città al mondo, ad avere applicato un meccanismo di road pricing per ridurre gli ingressi dei veicoli privati», ricorda De Corato. «Voglio inoltre ricordare ai Verdi e ad alcune associazioni ambientaliste che Ecopass sta funzionando, come dimostrano i dati dei primi 18 mesi della sua applicazione e i rilevamenti ambientali di novembre. Nei prossimi mesi valuteremo l'introduzione di possibili modifiche o di ulteriori interventi per rafforzare l'effetto del provvedimento, con l'obiettivo di ridurre il traffico in circolazione e contribuire così al miglioramento della qualità dell'aria di Milano».
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