Articolo del: 28/01/2010 Autore: Enrico Fovanna
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Milano, 28 gennaio 2010 - Temperatura massima di 20 gradi in case e uffici, e niente circolazione dei veicoli più inquinanti. Per i Comuni sotto i 300 metri di altitudine, evitare di bruciare la legna. Tre inviti dal governatore della Regione, Roberto Formigoni, alla vigilia del tavolo con il sindaco Letizia Moratti per far rispettare i quali la giunta lombarda stanzia 1 milione di euro. Serviranno a pagare gli straordinari dei vigili e della polizia municipale deputati ai controlli, su riscaldamenti e auto inquinanti.
Per quanto riguarda la Moratti, sembra che il sindaco sia riuscita a convincere le resistenze della sua maggioranza, e già da oggi potrebbe annunciare l’imposizione del pagamento del ticket antismog in centro anche ai diesel euro 4 senza filtro (oggi esentati per deroga). Una parte del Pdl, però, è contraria: "I provvedimenti drastici hanno già fallito in passato", osservano i consiglieri Carlo Fidanza e Marco Osnato.
Formigoni invita a non usare l’auto e a servirsi dei mezzi pubblici. Ma diffonde anche dati dell’Arpa, l’agenzia regionale per l’ambiente, secondo la quale "la concentrazione delle polveri sottili è migliorata di continuo dal otto anni in qua e il gennaio 2010 presenta dati migliori di quello dello scorso anno". Franco Picco, direttore dell’Arpa, spiega che nel gennaio del 2002 le polveri avevano raggiunto nella centralina di Milano-Juvara i 300 microgrammi per metro cubo, nel 2006 il quantitativo è sceso a 270/280, nel 2009 a 200 e nei primi 24 giorni del gennaio 2010 a 111.
"Domani- dice Formigoni, per spiegare come distribuirà il milione di euro - ho convocato i sindaci per illustrare le modalità operative con cui potranno ricevere sostegno economico alle loro iniziative di verifica e controllo dei mezzi in circolazione con sanzioni per chi risulterà inadempiente".
Sempre oggi alle 9 il governatore incontrerà il sindaco di Milano, a un tavolo cui era invitato anche il presidente della Provincia, assente giustificato perché sul treno della memoria per Auschwitz. E non esclude che i Comuni possano bloccare il traffico, o che Milano possa estende Ecopass a tutte le auto.
Il sindaco Moratti ha accolto intanto l’appello lanciato dal ministro per l’Ambiente Stefania Prestigiacomo ad abbassare i riscaldamenti. Il sindaco rimanda comunque al vertice di oggi al Pirellone ogni annuncio sulle nuove misure. Formigoni ricorda invece quanto già deliberato: "Siamo la Regione che più di ogni altra ha messo in campo incentivi (104 milioni) per adeguare gli impianti di riscaldamento, rinnovare il parco auto circolanti e costruire la zona a limitazione del traffico più grande d’Europa".
Commento: Beh, certo, se i soldi stanziati servono per potenziare i controlli, magari riescono anche a guadagnarci grazie alle multe...
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