Articolo del: 12/12/2010
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Venti milioni di euro che resteranno nelle tasche dei cittadini, invece che nella casse di Palazzo Marino. Venti milioni di euro in meno di multe previste per il 2011, in un altro anno di sacrifici e vacche magre per la finanza degli enti locali, che spesso proprio alle multe si aggrappa per chiudere in pareggio. Da 146 a 126 milioni, dunque: 20 milioni di euro di multe in meno per il Comune, per il 2011, sono un calo in linea con l’andamento delle contravvenzioni per infrazioni al codice cella strada, e in particolare per infrazioni ai divieti di ingresso nelle aree Ecopass e nelle aree a traffico limitato. Il dato è quello annunciato dal vicesindaco e assessore competente al Traffico, Riccardo De Corato: «L’azione del Comune di Milano e le misure messe in campo per contrastare le infrazioni al Codice della Strada - ha detto ieri - stanno andando nella giusta direzione. Ovvero quella di generare comportamenti sempre più virtuosi alla guida. E lo testimoniano i dati del bilancio di previsione che per il 2011 indicano un calo delle entrate per le contravvenzioni di 20 milioni di euro (da 146 a 126 milioni di euro). Una diminuzione che riguarda, in particolare, le multe per gli ingressi vietati nelle Zone a traffico limitato e nell’area Ecopass, per cui la Polizia Locale sta registrando sempre meno infrazioni». E per l’amministrazione l’andamento è il segnale di un rapporto che si va normalizzando fra gli automobilisti, milanesi ma anche pendolari, e le regole che vigono in città. «Sono dati importanti per l’Amministrazione comunale - ha aggiunto De Corato - che non ha alcuna volontà di far cassa con le multe, ma punta invece al rispetto delle regole del Codice della strada. I comportamenti virtuosi alla guida infatti agevolano la circolazione, creano meno traffico e soprattutto generano meno inquinamento ambientale». In effetti ai dati sulla circolazione stradale si abbinano dati sull’inquinamento atmosferico che sono particolarmente rassicuranti: «Ricordo che le analisi sulla concentrazione di inquinanti atmosferici a Milano nel mese di novembre - ha spiegato ancora il vicesindaco - indicano dati record. Valori che non si sono mai registrati da quando il particolato atmosferico viene misurato nel nostro territorio, a riprova di un continuo e progressivo miglioramento della qualità dell’aria in città». Ma non per questo si abbassa la guardia, neanche con le temutissime «multe a strascico». «Per quanto riguarda lo street control - ha detto ancora il vicesindaco - che posso assicurare è pienamente operativo dal mese di ottobre in tutti i 9 comandi di zona per contrastare la sosta selvaggia e altre infrazioni, i dati non sono ancora disponibili. Considerati infatti i tempi di notifica della multa (tra 30 e 60 giorni) e di pagamento (fino a 60 giorni), è chiaro che siamo in una fase work in progress e qualsiasi dato adesso sarebbe del tutto parziale. Questo non vuol dire, però, che le multe non si stiano facendo. Anzi, tutt’altro». Intanto il Comune ha fatto sapere che non ci sarà alcuna modifica a Ecopass: sarà prorogato fino al settembre 2011. De Corato lo ha annunciato nella seduta congiunta delle commissioni Bilancio e Mobilità convocata sul bilancio di previsione. «Entro fine anno intendiamo prorogare Ecopass fino al settembre 2011 - ha detto De Corato - in modo da lasciare a chi sarà eletto sindaco la possibilità e i tempi necessari per fare qualsiasi tipo di ragionamento a riguardo».
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