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| Smog, il flop
della Moratti
Articolo del: 20/01/2011
Autore: Chiara Prazzoli
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E’ emergenza smog. Il Pm10 è alle stelle: sono 14 giorni che è oltre i limiti. La media delle concentrazioni dall’inizio dell’anno è di 71 microgrammi per metrocubo. Il Pm 2,5, molto più pericoloso per la salute, invece, si aggira intorno ai 55 microgrammi al metro cubo. Senza contare il boom di Capodanno con picchi per il Pm10 di 164 m/c rilevati nelle centraline nel cuore della città. L’Arpa allora aveva dato la colpa alle stufe e ai caminetti a legna, «fonti di inquinamento primario», e ai botti di Capodanno. E ora la colpa di chi è? Del bel tempo, sicuramente, ma già giovedì potrebbe piovere e venerdì nevicare. Le condizioni climatiche, però, non sono le uniche resposabili. «La colpa è delle istutuzioni che latitano, come sempre, abbandonando a se stessi i milanesi, come tutti i lombardi e i loro polmoni». Così tuona Andrea Poggio, vicedirettore nazionale di Legambiente : «Comune, Provincia e Regione hanno abbandonato i milanesi - accusa -. Ecopass è ormai irrilevante, le metropolitane non partono, i treni sono più cari, i divieti regionali non rispettati, i referendum per l’ambiente sono fermi al palo, la mobilità sostenibile e le misure antismog sono solo promesse. Se a Milano c’è una lenta diminuzione dell’inquinamento da polveri sottili non è certo merito loro, ma delle norme europee e delle auto e dei camion nuovi che inquinano meno».
Alle accuse risponde il vicesindaco Riccardo De Corato, innescando una guerra dei numeri. Sul breve periodo trionfano i nemici di Palazzo Marino, sebbene da lì puntualizzino che il superamento consecutivo dei limiti è avvenuto solo per 5 giorni; sul lungo, al contrario, è vincente l’amministrazione. «Il 2010 ha visto la città rispettare per la prima volta nella sua storia il valore limite per le medie annuali del PM10 posto a 40 microgrammi/m3 dalla normativa nazionale ed europea». «Non solo - continua il vicesindaco - Quanto alle concentrazioni di PM 2,5 basta ricordare che l’anno scorso si è raggiunto il pregevole risultato di anticipare di quattro anni il valore limite previsto dalle leggi con una media di 25 microgrammi/m3».
Commento: Come al solito gli ecologisti fanno allarmismo (è ciò che gli dà da vivere, del resto).
Vero è comunque anche che il Comune non ha fatto nulla di veramente utile, per quanto riguarda l' inquinamento. Anzi, restringere le strade e eliminare molti posti per parcheggiare ha sicuramente peggiorato la situazione, dato che gli intasamenti sono aumentati, come pure il tempo che chi è in giro in macchina deve impiegare per trovare un parcheggio.
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