Articolo del: 18/04/2008 Autore: Marco Marelli, vicedirettore di Gente Motori
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on la primavera sbocciano i fiori ma anche le prime contravvenzioni dell’amatoodiato Ecopass. Le multe stanno per essere consegnate ma attenzione: attraverso un bel portale Internet si potrà interagire per documentarsi o difendersi.
Figli, attrezzatevi, perché madri e padri si sa, non hanno grande dimestichezza con questi sistemi moderni e quindi chiederanno aiuto a chi con il computer è più esperto, non appena la multa verrà recapita.
Viene da rimpiangere il vecchio ghisa. Sbagliavi, ti fermava, discutevi e poi il verbale poteva anche arrivare, ma tutto finiva lì. Ora invece occhi indiscreti, le telecamere, registrano. Passa il tempo e poi vai a ricordarti dove eri quel giorno, in quella data… Certo c’è la tecnologia: Internet, sul sito appositamente realizzato. Ma quanto tempo si perde! La pubblica amministrazione, sulla faccenda dell’Ecopass, in particolare, sembra trovi forma di assoluto piacere nel complicare la vita ai cittadini come quando istituì la centrale operativa telefonica, la quale nei primi giorni era sotto dimensionata e anche un po’ impreparata ad accogliere tutte le richieste che arrivavano. Si parlò di moratoria, almeno per un periodo, perché era un esperimento. Poi più nulla. L’Ecopass continua ad essere sempre ingombrante e con risultati tutti da dimostrare, contravvenzioni escluse (12 mila verbali nei primi giorni!). A riceverle quindi saranno in tanti e altrettanti dovranno pagarle. I soldi, sempre tanti, dicono che serviranno per mettere in sicurezza le fasce più deboli, per favorire l’utilizzo dei trasporti pubblici ai dipendenti di imprese attraverso abbonamenti scontati, per incrementare il car pooling (auto di gruppo) e il car sharing (auto condivisa con più persone), per pagare i mutui accesi per finanziare le opere legate alla mobilità.
A questo punto si immaginano marciapiedi sempre più alti e invasivi; corsie speciali per le automobili stracariche di passeggeri (il car pooling) e per le automobili in locazione multipla (il car sharing). Tutte idee che sulla carta possono apparire anche intelligenti ma non nella pratica.
Come è l’Ecopass e come sarà il portale.
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