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| Il primo grattacapo di Pisapia. Il neo presidente di Zona 6 ha indetto un tavolo di confronto
Isola sui Navigli, 7 giorni per decidere
Articolo del: 07/06/2011
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Settimana decisiva, forse, per la partenza dell’isola pedonale estiva sui Navigli. Il neo sindaco Giuliano Pisapia potrebbe prendere una decisione sullo stop alle auto già prima che si insedi il nuovo assessore alla Mobilità. Già, perché la pressione dei commercianti della zona è molto forte e i titolari dei locali vorrebbero che l’isola cominciasse già dal prossima fine settimana, esattamente come lo scorso anno. Al contrario, però, ci sono i residenti che temono il solito caos e si stanno battendo perchè quest’estate ci sia un ripensamento dell’amministrazione comunale.
Nel frattempo, il nuovo presidente del consiglio di zona 6, Gabriele Rabaiotti, Pd, ha promesso un tavolo di confronto con cittadini ed esercenti per concordare insieme un regolamento sui Navigli. Le ragioni dei commercianti sono tutte economiche: in pratica - sostengono - senza l’isola estiva si perdono clienti e incassi. I cittadini, invece, chiedono al Comune di risolvere prima i nodi relativi alla sosta selvaggia delle auto, all’inquinamento acustico e ambientale, allo spaccio e, non da ultimo, al rispetto delle regole da parte dei gestori dei bar e dei ristoranti. «Noi ribadiamo di essere contrari all’isola pedonale estiva e permanente. Salutiamo il tavolo, momento di confronto, peraltro abbiamo già spedito una lettera ai tre presidenti di consiglio di Zona, 6, 5 e 1, chiedendolo subito», spiega Gabriella Valassina del Comitato Navigli. Non solo. Nel 2010, dopo tre mesi di stop al traffico, i residenti avevano segnalato problemi anche per il volume della musica, per la sporcizia sulle sponde dei canali. Domenica e lunedì prossimi, tra l’altro, tra i cinque quesiti referendari milanesi c’è anche quello relativo al futuro dei Navigli, a partire dalla riqualificazione della Darsena.
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