Articolo del: 16/09/2011
Autore: Giulia Salemi
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Sono quasi duemila le città già iscritte per la decima edizione della Settimana europea della mobilità, un appuntamento fisso da domani a giovedì per tanti enti locali quotidianamente alle prese con traffico e smog.
Reginetta dell’edizione 2011 della eco-campagna europea è la Spagna, ma c’è anche Milano. A ricordarlo Antonio Bisignano, assessore alla mobilità della città: «Quest’anno - afferma - Milano parteciperà alla Settimana europea della mobilità con quattro eventi principali: quello di apertura è previsto domani. Si tratta del bike to work, dalle 8 alle 9 in piazza San Carlo verrà offerta la colazione a tutti i cittadini che andranno a lavoro in bici». L’evento clou, però, sarà domenica con la chiusura al traffico di corso Buenos Aires e varie iniziative che coinvolgeranno grandi e piccini. Martedì, invece, si terrà il convegno annuale della Fondazione EnergyLab, in cui si presenterà lo studio della fondazione sulla mobilità elettrica. Mercoledì sarà la volta del censimento annuale promosso da Ciclobby, in cui verrà contato il numero di ciclisti che durante il giorno entrano ed escono dalla cerchia dei bastioni.
Commento: Incredibile come la lobby dei ciclisti sia diventando potente. La città è sempre più soffocata da piste ciclabili formato pista d' atterraggio per jumbo jet e si cerca in tutti i modi di convincere l' opinione pubblica che la mobilità coincide con l' uso della bicicletta.
Evidentemente i primi decenni del '900, quando la gente aveva la bicicletta come unico mezzo di locomozione privato oltre alle gambe, sono stati i veri anni di fioritura della mobilità. Poi, non si sa perchè, sempre più persone sono passate ai mezzi a motore, optando in questo modo per l' immobilità.
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