|
Lettere
Cerca materiale per parola chiave:
ATTENZIONE: A MENO CHE NON SI FACCIA ESPRESSA RICHIESTA IN SENSO CONTARIO, PER PROMUOVERE
IL CONTATTO FRA COLORO CHE SEGUONO QUESTO SITO, LE MAIL RICEVUTE VERRANNO
INSERITE SUL SITO COMPRENSIVE DELL' INDIRIZZO E-MAIL DEL MITTENTE!
PER SEMPLICI COMUNICAZIONI O PER COMMENTI SI RACCOMANDA DI UTILIZZAE LA
BACHECA DI FACEBOOK,
IN MODO DA RENDERE PIù EFFICIENTE LO SCAMBIO DI IDEE E DI INFORMAZIONI.
18/12/2011 R: pm10 e ventosità: un' analisi
Bellissimo studio, chiaro e preciso: siccome il vento è una condizione metereologica e come tale non è controllabile dall'uomo, occorre una seria alternativa che elimini le polveri - sottili e non - dalle nostre strade: non serve l'Hi-Tec, basterebbe LAVARLE: durante la notte i mezzi dell'Amsa potrebbero passare spruzzando acqua, almeno nei periodi di prolungato bel tempo, e si assisterebbe ad una riduzione del Pm10 probabilmente anche superiore a quella che si verifica dopo una giornata ventosa. Mail inviata da: LL
In relazione all' articolo pm10 e ventosità Grazie per la definizione di "studio"! Io lo chiamerei solo piccola analisi"! Temo, ahimè, che l' effetto del lavaggio strade non sia così significativo come quello del vento. In effetti mi sembra di ricordare che la pioggia ha un effetto minore del vento. Basta infatti una brezza per ridurre significativamente il pm10, mentre di pioggia ne servono un paio di giorni. Cionondimeno è probabile che il lavaggio strade sia di qualche efficacia. E visto che non comporta disagi o danni economici ai citadini (salvo il pagamento del servizio, che, penso, distribuito pro capite non sia grenchè) andrebbe sperimentato con più sistematicità. Una cosa è certa: i blocchi non servono sostanzialmente a nulla, e visto che provocano danni e disagi notevoli, andrebbero cancellati definitivamente dalla lista dei provvedimenti possibili. Come pure le targhe alterne, che derivano dalla stessa idea dei blocchi. Considerando che le auto a benzina non producono polveri da combusioni, anche esse andrebbero poi, a priori, escluse da ogni limitazione alla circolazione.
|
|
01/11/2011 Strisce blu zona viale Jenner
Ciao Enrico! Ti inoltro quanto ho appena inviato al sindaco Pisapia. Buona giornata! Alberto *************************** Da lunedì 31 ottobre strisce blu attive negli ambiti 10 e 11 (Farini e Sondrio) I posti auto creati, tutti con strisce blu, sono 3.578 nell'ambito 10 (Farini) e 2.097 nell'ambito 11 (Sondrio) Milano, 29 ottobre 2011 – Le strisce blu saranno attive nei sottoambiti 10 (Farini) e 11 (Sondrio) da lunedì 31 ottobre. I residenti e dimoranti potranno parcheggiare sulle strisce blu esibendo il contrassegno ricevuto a casa nelle scorse settimane, mentre per la sosta di tutti gli altri veicoli sarà applicata una tariffa oraria di 1,20 euro, dal lunedì al sabato
Egregio Sindaco Pisapia, Quanto sopra è ciò che si legge sul sito del Comune di Milano. In realtà noi residenti in viale Jenner, ove sono presenti i cartelli e le strisce blu di cui sopra, non abbiamo ricevuto al nostro domicilio alcun contrassegno. Anzi, qualche residente si sarebbe informato presso la Polizia Locale di Milano, ricevendo in risposta <<...Voi residenti in viale Jenner non ne avete diritto...>>. Riassumendo, la Moratti promise strisce blu gratis per i residenti, senza più strisce gialle. Risultato attuale, clienti di casinò e ristoranti ci occupano i pochi parcheggi liberi ancora disponibili e a noi residenti non rimane che pagare 1,20 euro per ogni ora di sosta nelle strisce blu. E non dimentichiamo il servizio delle Iene che, qualche tempo fa, costrinse la Moratti a far mettere a norma i parcheggi nelle strisce blu della zona Venezia, privi delle regolamentari rientranze previste per i parcheggi a pagamento. E nei parcheggi con le strisce blu di viale Jenner, nessuna rientranza prevista per i parcheggi a pagamento, a quanto pare. In attesa di una sua gradita risposta, la ringrazio anticipatamente. Alberto Sperelli Mail inviata da: Alberto Sperelli
Che schifo! Prendono proprio per il culo la gente! Adesso qualcuno si occupa dell' ecotass, ma la sosta a pagamento, altro vero taglieggiamento legalizzato, è un po' finito nel dimenticatoio. Bisognerebbe tornare a parlarne più spesso. |
|
02/09/2011 0
Ciao Enrico! “Grazie” sindaco Pisapia! Prima della sua elezione considerava l’Ecopass come una tassa iniqua… http://www.pisapiaxmilano.com/inquinamento-urbano-ecopass-smog/ Dopo la sua elezione il ticket Ecopass diventa più “equo”, portandolo a 4 euro… http://www.libero-news.it/news/811595/Pisapia-e-la-tassa-della-follia-Ecopass-per-tutti-a-4-euro.html Alberto
Mail inviata da: Alberto Sperelli
Ciao Alberto! Forse per cose del genere sarebbe meglio usare la pagina su fb, così da rendere più facile la partecipazione. Vediamo se la cosa viene confermata. Qui non commento perchè ho già detto altrove. Sicuramente un grosso danno per la città e la mobilità. Comunque era chiaro che da Pisapippa non c' era da aspettarsi molto, visto con chi sta... Io spero che finalmente sorgeranno, fra le forze politiche di opposizione, delle componenti interessate a migliorare la mobilità in accordo con le reali esigenze della città, e a non cavalcare oltre la bolla ecointegralista che ha sin qui provocato solo sperperi di denaro, sprechi di spazio e disagi per i cittadini.
|
|
13/06/2011 Referendum Milano
Enrico, i commenti sul vostro sito riguardo ai referendum milanesi sono molto utili. Purtroppo la guerra alla auto private e in particolare la riduzione delle aree parcheggio continuano. L’allargamento dei marciapiedi vicino agli incroci è micidiale. In piazza Argentina, zona Loreto, dove abito, i parcheggi sono ormai diventati largamente insufficienti. Questi ecologisti improvvisati non capiscono che l’auto è uno strumento di lavoro. Ostacolare circolazione e parcheggio delle auto vuol dire ostacolare il lavoro. Siamo con voi, Massimo Mail inviata da: massimo laccisaglia
Hai perfettamente ragione. Per quanto riguarda i referendum milanesi, il quorum è stato superato. Sono proprio curioso di vedere il risultato per il primo, l' unico rilevante. Purtroppo temo che la propaganda e l' idea di nascondere ecotass e sosta a pagamento indiscriminata dietro a proposte accattivanti abbiano funzionato, e la gente che ha votato, abbia votato in gran parte sì. In ogni caso ti invito a intervenire anche su fb, sulla pagina relativa a sostraffico, così da rendere più ricco il confronto e più facile l' intervento. |
|
22/05/2011 Articolo di commento ai risultati delle elezioni comunali
Sono assolutamente d’accordo con il vostro punto di vista sul traffico. Speriamo che Pisapia, se vincerà, si comporti meglio della Moratti. Le auto sono utilizzate al 90% per lavoro, mentre il ciclo nel tempo libero. La sistematica riduzione dei parcheggi e la conseguente guerra delle multe penalizza tantissimo gli automobilisti. Non è un argomento banale. Vi incoraggio a insistere. Massimo Laccisaglia Mail inviata da: Massimo Laccisaglia
Purtroppo non credo che Pisapia abbia intenzione di fare di meglio, anzi! Ecco cosa dice il suo programma, su traffico e mobilità:
La mobilità sostenibile è condizione indispensabile per una migliore qualità di vita: meno traffico significa aria pulita, meno rumore, spazi pubblici restituiti ai pedoni, sicurezza nelle strade. Bisogna ridurre la congestione e l’uso dell’auto privata in città attraverso un mix di interventi: pedaggio di congestione, isole ecologiche, regolamentazione della sosta e suo rispetto, integrazione tra parcheggi e car sharing, eco-logistica merci, rete diffusa della ciclabilità. Il trasporto pubblico deve diventare più rapido, più efficiente e meno costoso per i contribuenti. Per farlo bisogna potenziare i servizi, proteggere i mezzi pubblici, realizzare una tariffazione di scala metropolitana, integrata e flessibile, gestire gare e contratti di servizio al fine di rendere migliore e più efficiente il servizio. Servono pianificazione e interventi di miglioramento delle infrastrutture: un Piano della mobilità metropolitana, un’attenta valutazione delle alternative e dei loro benefici, il miglioramento della viabilità esistente (evitando invece lo spreco incoerente del progetto di tunnel), il completamento delle linee progettate, privilegiando le soluzioni più efficienti e potenziando i 14 parcheggi di interscambio, il riutilizzo del sedime ferroviario ai fini del trasporto pubblico. Occorre infine definire e concordare con la città domeniche ecologiche e programmi di riduzione del traffico e del rumore, da progettare preventivamente, da realizzare in modo sistematico e da attivare nelle fasi di preallarme inquinamento.
Insomma, la solita raccolta di belle parole, luoghi comuni e ovvietà. In realtà, è prevedibile che le cose, per chi deve usare la macchina, con Pisapia possano solo peggiorare. Tutte le varie organizzazioni quali ciclolobby, mamme antismog, ecologisti vari, sono tutte orientate a sinistra, per profonde affinità ideologiche che sarebbe troppo lungo indagare qui. E' la Moratti che (per motivi che proprio non riesco a spiegarmi) ha portato avanti una politica che non doveva essere la sua! L' idea di dover "indirizzare" ed "educare" i cittadini attraverso divieti e "disincentivazioni", di dovergli dall' alto spiegare cosa è giusto e cosa è sbagliato, non fa certo parte della dottrina liberale, ma appartiene, invece, ad una parte cultura di sinistra.
|
|
19/05/2011 il fatto..strisce blu zona 9, seguito.......
il parcheggio di corrispondenza ( ingresso città ) era ben previsto nei pressi della fermata Affori FNM ( ma avendo dirottato i fondi destinati per altri impieghi, la realizzazione è rimandata a non si sa quando...) il fatto grave è che quanto prospettato riguardo il comportamento dei pendolari....( invasione, disagi, parcheggi contesi ai residenti ) e che dovrebbe giustificare i provvedimenti -lavori decisi..... .....semplicemente non si è verificato !!!! come logica e buon senso potevano suggerire.
abito in via Cannero, adiacente alla nuova fermata MM Dergano, ebbene, la situazione non è peggiorata, ma addirittura migliorata, in tutta la zona servita dal prolungamento della Metro 3, sia riguardo il traffico in transito, sia il parcheggio, smascherando il fatto che le opere di regolamentazione della sosta hanno ben altra finalità. ogni pretesto è buono per inventare lavori-appalti-spese e per imporre oneri ai cittadini, questo il problema; e che si prospettino sempre scenari alimentati da paure di peggioramento nelle nostre abitudini di vita per fare accettare qualsisi cosa dalla gente preoccupata e distratta.
a risentirci.
saluti Renzo Mail inviata da: Renzo
Interessante quello che lei dice. Sì, spesso sembra proprio che creaino artificiosamente delle situazioni che permettano di giustificare misure atte a mettere mano al portafoglio dei cittadini. Certo che al primo turno la Moratti s' è presa una bella batosta! Chissà se a qualche dirigente dei partiti della (ex?) maggioranza capiterà di leggere l' ultimo articolo che ho messo on line! Anche se, temo, la controparte abbia in serbo anche di peggio! Il problema è sempre, secondo me, che i cittadini normali non sanno farsi sentire, e così tutti i politici pensano che debbano inseguire, per avere voti, le paranoie e le pretese dei vari piccoli gruppi di ecotalebani, ciclolobbisti, mamme contro lo smog, etc...
|
|
15/05/2011 protesta strisce blu zona 9
Saluti a tutti, il comune avvisa i residenti della zona via imbonati via pellegrino rossi di avere disposto lavori di regolamentazione sosta, strisce blu.
non se ne vede la utilità, ma bensi' gli svantaggi....
ho scritto due paginette di commento, le allego. cosa ne pensate, e diffonderle ??
cordiali saluti, Renzo
Vedere volantino allegato Mail inviata da: Renzo
Diffonda! Diffonda! E' ora che i politici capiscano che i cittadini che possiedono un automobile sono stufi di venire visti unicamente come delle vacche da mungere e dei capri espiatori per tutti i problemi di traffico e di ambiente. Quando la prima causa dei continui ingorghi è proprio la demenziale politica sin qui portata avanti, votata a creare intralci e ostacoli alla circolazione, invece che ad eliminarli. |
|
30/04/2011 Comune di Milano-traffico
benvenuti!!! buongiorno a tutti; Finalmente qualcuno che non finge di non vedere.....
non ne ricordo il nome , ma alcuni mesi fa un prestigioso ex partigiano francese ha scritto un libricino intitolato " Indignamoci " ,
ne abbiamo un grande bisogno anche noi !
il Comune di Milano è diventato Nemico dei suoi propri Cittadini, anzichè promuovere il benessere comune, ci tratta come un gregge da accudire e sfruttare. Non siamo trattati come persone, tutto viene deciso sopra le nostre teste, prevalgono solo i rapporti di forza , soprattutto economica, tutto comprano, e tutto decidono con la massima discrezionalità totalmente disgiunta dalla competenza dallo studio delle situazioni e dall'approfondimento.
Mi sono chiesto tante volte se gli interventi barbari relativi alla viabilità non contrastino in modo plateale con Regole vigenti in materia di strade , dimensioni , raggi di curva , ampiezza della sede...... è mai possibile vedere ogni giorno autobus pubblici in difficoltà a transitare, curvare....
anni or sono, con maggior carico di traffico, il traffico era molto piu'fluido, le code piu' rare, ..... perchè?
per ora vi lascio , ma purtroppo sembra che l'unica o via per contrastare questo scempio sia la via giudiziaria.
stavo dimenticando un argomento importante: ci stanno derubando letteralmente con norme assurde e stanno sperperando grande ricchezza con lavori non solo assurdi ed inutili, ma anche mal eseguiti ed incontrollati, lavori che appena ultimati già mostrano difetti. .....esempio, nonostante i pali nuovi di illuminazione stradale siano zincati, quindi con la miglior protezione e molto durevoli vengono anche verniciati e , non contenti, li verniciano in opera con l'impiego di squadre di operai e piattaforme aeree autocarrate, chiaramente a impatto nullo sulla viabilità, per godere di piu'.....
costi davvero esorbitanti, .......ma basta per ora.
tanti saluti, Renzo Mail inviata da: Renzo
Gentile Renzo, Benvenuto a te! Di sprechi da denunciare ce ne sono un sacco! Manca il tempo per farlo! Se vuoi contribuire con materiale (testi, foto, commenti o altro) sei benvenuto. Purtroppo molti cittadini non provano neanche ad intervenire, pensando che tanto sia inutile. Ma non è vero! Le minoranze rumorose riescono benissimo ad ottenere ciò che vogliono, anche le cose più assurde. Bisogna però organizzarsi e coordinarsi un po'... Ti tegnalo anche pagina su facebook, ottima per interventi e commenti veloci! Se credi, mettila fra le preferite, così da contribuire a renderla più visibile. A presto! |
|
28/03/2011 riunione e commenti generali
Purtroppo non sono riuscito a partecipare alla riunione anche se, in base al riussunto letto sul vs sito, mi è parsa inutile. Colgo l'occasione di ribadire quanto , secondo me, è necessario per ridurre il traffico in Milano senza inutili sprechi di denaro o peggio ancora tassazioni improponibili . 1) il traffico è causato principalmente da auto che cercano in continuazione parcheggi disponibili inesistenti 2) i posti parcheggio sono occupati per la maggior parte da lavoratori che parcheggiano l'auto al mattino presto e la riprendono dopo le 18.00 3) la categoria di parcheggiatori al punto 2 dovrebbe essere ostacolata in quanto in Milano città i mezzi pubblici sono abbastanza efficienti. Quindi strisce blu a pagamento che ostacoli il parcheggio continuativo dei non residenti. 4) Chi utilizza l'auto per consegna merci o analoghe attività non dovrà accollarsi numerosi vagabondaggi (con perdita di tempo, consumo benzina e inquinamento da gas e rumore) per la ricerca di un posto ed ovviamente saranno ridotte drasticamente le doppie file. 5) creazione ed ampiamento dei parcheggi ai perimetri della città alle fermate di metropolitane e mezzi di superficie. 6) I milanesi sarebbero invitati all'utilizzo dei mezzi pubblici che permettono spostamenti rapidi in confronto ai lunghi tempi di ricerca parcheggio 7) Da ultimo dovrebbe esistere da parte dei consigli di zona uno stretto controllo sullo sperpero di denaro pubblico (es piste ciclabili faraoniche e buche tappate in modo tale da venir ricreate dopo una giornata di traffico) In conclusione : poche idee , ma chiare Cordiali saluti SMR Mail inviata da: Sergio Maciotta
Gentile signor Maciotta, Concordo con i punti 4-7, meno sui primi. Sicuramente a Milano alcune tratte sono ben servite dai mezzi pubblici, altre però meno. Ad esempio, dalla Stazione Centrale o da Melchiorre Gioia non c' è quasi nessun collegamento verso il quartiere Bicocca. Praticamente, a parte usare l' auto, il metodo più veloce è quello di andare a piedi! Senza contare chi viene da fuori Milano, oppure chi deve fare più tappe in zone diverse della città. Malgrado tutto (e malgrado i trionfalistici proclami del presidente ATM Catania) in molti casi con la macchina ci si sposta più rapidamente (talvolta anche molto piàù rapidamente) che con i mezzi pubblici. Il punto è che se, con la benzina a 1,5 Euro al litro, tante persone ancora usano l' auto, è perchè avranno i loro motivi. La strada dovrebbe essere quella di migliorare le alternative all' auto, non disincentivare l' uso di quest' ultima. Altrimenti andrà a finire che sempre più aziende e attività si traferiranno fuori Milano, il che sicuramente non farà bene alla città. Io non penso che sia un caso che il centro di sera sia ormai un deserto e che il numero dei centri commerciali in periferia cresce continuamente.
|
|
08/03/2011 Lettera all' assessore Masseroli riguardo ai lavori in piazza Carbonari / via Stresa
Bugiorno Assessore Masseroli,
sono un abitante della zona2 di Milano. Abito vicino a Piazza Carbonari e M. Gioa. In questa zona il quartiere sta assistendo ai lavori realtivi alla pista ciclabile. Nulla da eccepire anzi dalla volontà di cambiare io modo di muoversi a Milano. Purtroppo visti i lavori devo fare delle osservazioni.
1) In piazza Carbonari, si è ristretta la strada in modo esagerato, creando colonne di auto da non credere. Infatti la piazza è un incrocio di molte strade. 2) La pista passa da via Stresa, in cui ogni venerdi vi è il mercato. Quindi al venerdi la pista ciclabile non è utilizzabile. Forse era meglio farla passare in via Maggiolina. 3) Nella piazza Carbonari, le pendenze dei marciapiedi non sono verso la strada, dove l'acqua piovana può essere raccolta. La pendenza è al contrario. Sicuramente comporterà un grande disazio per le abitazioni. 4) Avendo creato la pista ciclabile, molti parcheggi ora macano. Per cui un problema per i cittadini. 5) In via Stefini pochi anni fa, da piazza carbonari la strada è stata modficata con aiuole e parcheggi a spina di pescie. Con la conseguenza che la strada è utile per il passaggio si una sola autovettura. Piccolo problema (reale) se arriva una autoambulanza e si ferma , il traffico è fermo. Altra cosa gia accaduta, i pompieri spesso non possono passare per andare in via Belgirate e quindi sono costretti a entrare nella stessa via, contromano da via M. Gioa. 6) la via Stresa è piena di portoni e abitazioni. 7) Lunedi 1 marzo 2011, un gruppo nutrito di cittadini che abitano nella zona tra cui lo scrivente, siamo andati alla riunione del Consiglio di zona 2. per fare le ns. osservazioni. 8) Abbiamo scoperto per voce del presidente Luca Lepore che Il consiglio di Zona 2, non aveva il progetto dei lavori per cui non sapeva nulla. Il presidente ha verbalizzato che nominerà una commissione per valutare i lavori.
Ora io mi chiedo, ammesso è non concesso che i cittadini non siamo informati di lavori cosi a carattere generale mi sembra una grande scorrettezza. Che il consiglio di zona, non sapesse che da Agosto 2010 sono iniziati i lavori è cosa abbastanza curiosa e incredibile. Oltre tutto nominare una commissione ben sapendo che tra pochi giorni il consiglio sarà sciolto per le prossime elezioni amministrative, è una presa in giro per i cittadini.
Cosa emerge da tutto questo.
Credo che l'idea delle piste ciclabili sia buona, ma l'informazione verso i cittadini, e verso voi stessi politici oltre che i lavori eseguiti siano molto ma molto superficiali. Mi sembra un modo di operare poco democratico e molto arrogante. Purtroppo questi lavori mal fatti con spese sono sempre a carico dei cittadini.
Ps. Una cittadina aveva scritto al comune di Milano per chiedere delucidazioni. La risposta molto evasiva è stata data, escludendo il nome di chi rispondeva. Assessore la politica è una cosa seria. Con la politica si cambia la vita dei cittadini Con la politica si cambia il corso si una città
Per cui servono persone serie e competenti. Che non sprechino soldi pubblici.
Saluti
Domenico Pasquariello Mail inviata da: Domenico Pasquariello
Lettera completamente condivisibile! |
|
01/03/2011 piste ciclabili
Buongiorno, ho letto sul Vs portale tutti gli articoli relativi alla costruzione delle piste ciclabili Stresa-Carbonari e condivido al 100% i Vs commenti e le critiche sull’argomento. Il progetto e la realizzazione, così come lo vediamo adesso terminato, dimostra la sua inutilità e, soprattutto la sua pericolosità. Costruzione senza criterio che ha coinvolto e che coinvolgerà nel disagio gli abitanti di queste vie e delle vie limitrofe. Non parliamo poi, della cifra astronomica spesa per poterla realizzare. Ritengo che il comune avrebbe potuto investire la stessa cifra per intervenire in altre priorità e ne abbiamo parecchie. La riflessione però cade sulla sicurezza e la cattiva educazione all'utilizzo della bicicletta da parte degli utenti milanesi: sono seriamente preoccupata per la nuova e cattiva abitudine dei ciclisti di guidare in sella al loro mezzo contromano. E le piste ciclabili di Melchiorre Gioia/Stresa/Carbonari favoriscono questa cattiva abitudine. Giornalmente, rientrando a casa in auto dall'ufficio, mi trovo regolarmente difronte ciclisti che percorrono le strade contromano e spesso in mezzo alla carreggiata, così come solitamente accade anche nei due contro viali di Melchiorre Gioia, che i ciclisti percorrono, forse, convinti che sia il proseguimento della pista ciclabile, nonostante la presenza di un cartello che ne indichi la fine. Si rischia di trovarli difronte alla propria auto all’improvviso, se si imbocca il primo contro viale arrivando da Greco all'altezza di via Cagliero e/o, se ci si immette nel contro viale da via Belgirate, essendo una svolta a destra obbligatoria, il controllo da parte del guidatore è solo a sinistra. L’inizio e/o la fine della pista posta in curva sulla destra all’ingresso di via Stresa cosa causerà? Si rischierà di investire un incauto ciclista contromano? Uscendo dal portone o dai negozi si rischierà di venire investiti da qualche ciclista maleducato che pensa di correre al giro d'Italia? Ed il venerdì, giorno di mercato in via Stresa, la pista che funzione avrà? Inoltre, dove parcheggeremo le nostre auto se non si possono più parcheggiare sul marciapiede? Ci sarà qualche remota possibilità di fare rimuovere le piste da Via Stresa? Vi allego due foto che evidenziano la pericolosità per ciclisti incauti e autisti sfortunati. Certa di ricevere Vs riscontro e/o suggerimento, Vi saluto cordialmente. Simona
Mail inviata da: Simona
Purtroppo c' è poco da dire! Sui lavori in sè si può solo dire che sono un' assurdità, evidenziare singoli punti ha in realtà poco senso, perchè è evidente che non c' è la minima razionalità nella progettazione! Purtroppo danno proprio l' idea di rispondere solo a logiche politiche, e magari anche clientelari (sicuramente chi ha più vantaggio dai lavori in questione, eseguiti in codesto modo, sono proprio coloro che li eseguono). Le si potrà ottenere un' inversione di rotta? Poco probabile. (Ma nulla può essere escluso a priori, in Italia) Magari si potrà ottenere che i lavori non vengano portati a termine, lasciando così almeno una piccola parte della pizza così come era. Per quanto riguarda via Stresa, le mie previsioni sono le seguenti: siccome dovranno consentire l' accesso ai marciapiedi per permettere il mercato, dopo un periodo iniziale tutto tornerà come prima, con le macchine nuovamente parcheggiate sui marciapiedi (come è stato per 40 anni). |
|
23/02/2011 stravolgimento piazza Carbonari e via Stresa
Abito in via della Maggiolina 10 ed in merito all'oggetto vi trasmetto le mie considerazioni: -perfettamente d'accordo che le piste ciclabili potessero essere ricavate in modo drasticamente meno dispendioso e con ingombri nettamente inferiori. - a questo punto però mi pare inutile chiedere il ripristino allo status quo ante per gli ovvii ulteriori costi e disagi che si dovrebbero sopportare -in alternativa chiederei di realizzare subito le striscie gialle nelle zone carbonari, via della maggiolina, via carissimi, via stresa ...a favore degli abitanti. E' inconcepibile che ci sia gente che arriva alla 7.00/8.00 del mattino e riprenda la propria auto dopo le 18.00 per recarsi negli uffici della zona, che risulta ottimamente servita da mezzi pubblici. Questa gente potrebbe lasciare l'auto nei parcheggi periferici e quindi usare i suddetti mezzi pubblici a beneficio del traffico e dell'inquinamento. I residenti della zona hanno diritto di vedere tutelato il loro diritto al parcheggio come avviene nelle zone centrali della città. Cordiali saluti Maciotta Rolandin Sergio Mail inviata da: Sergio Maciotta
Gentile Sergio Maciotta, E' probabile che non si possa ottenere il ritorno allo stato precedente. L' intento della raccolta firme è quello di stabilire un precedente (a livello di intera città), lanciare un segnale politico, ed eventualmente spingere perchè futuri ulteriori cambiamenti (magari decisi da una delle prossime giunte) vadano nella direzione opposta. Se guarda, a parte le pagine del nostro sito e un paio di lettere al Corriere, su internet gli unici che si occupano dei lavori in questione (e anche di quelli in via Vittor Pisani) sono le lobby giubilanti dei ciclisti ideologici, per i quali basta realizzare piste ciclabili, costi quel che costi. Per quanto riguarda il parcheggio riservato ai residenti, noi siamo per principio in generale contrari. In particolare perchè a Milano si è applicato il concentto (assurdo) di residente in una data zona, invece che di residente a Milano, come sarebbe stato più ragionevole. Più in generale perchè sa tanto del vizio tipicamente italiano di volersi proteggere da un' ingiutizia, non lottando contro l' ingiustizia, ma chiedendo un privilegio speciale per sè. L' idea del parcheggio per i residenti è un ottimo esempio di divide et impera da parte del Comune, che così è riuscito a far passare la sosta a pagamento ovunque, allettando i cittadini con il falso benefit della sosta riservata. Falso perchè bisognerebbe ricordarsi che si è residenti solo in una piccola zona, ma non residenti in tutti gli altri posti. Per cui, a fronte di un piccolo privilegio, si ha il grande onere di dover pagare profumatamente la sosta tutte le volte che si deve usare l' auto. Ciò che è veramente pazzesco è che il Comune prima butti via i soldi per lavori che riducono i parcheggi, e poi pretenda che paghiamo per parcheggiare, con la scusa che i posti per parcheggiare sono pochi! |
|
09/02/2011 piste ciclabili via Stresa piazza Carbonari
La realizzazione di una pista ciclabile come scusa per il restringimento di piazza carbonari è un argomento puerile perchè era possibile realizzarla senza diminuire lo spazio per le auto. Infatti: - hanno inutilmente allargato il marciapiede dalla parte del prato (era più che sufficiente quello che c'era) - hanno allargano il marciapiede esterno alla piazza - hanno fatto una pista ciclabile larga quanto lo spazio lasciato alla viabilità - hanno ideato dei giardinetti (?) esterni alla pista per arrivare a far circolare le auito in fila indiana - hanno addirittura previsto 2 piste in via stresa. Poi si lamentano che Milano ha lo smog alle stelle e fanno riunioni a fiumi per cercare delle soluzioni quando loro stessi fanno in modo che le auto rimangano in colonna con i motori accesi intrappolate nei sentieri costruiti ad hoc. Ma cosa pensano, che la gente non capisca? Il problema è che spendono soldi nostri. VERGOGNA!!! Mail inviata da: Marcella Villani |
|
09/02/2011 0
Sono riuscita ad iscrivermi perciò ha funzionato tutto regolarmente. Ho consegnato questa mattina un foglio con 6 firme al bar di piazza Carbonari e conto di raccoglierne altre. Si potrebbe scrivere a " d_blog@dnew.eu " la parola ai lettori. E' distribuito gratuitamente e penso raggiunga molte persone. E' già stato fatto? Ho attivato anche il "mi piace" su facebook. Cordialità marcella villani Mail inviata da: marcella villani
La ringrazio molto! No, a d_blog@dnew.eu non ho ancora scritto. Ma è sicura che sia ancora attivo? Ho guardato su internet www.dnew.eu, ed è un dominio in vendita. Per cui neanche la casella di posta email dovrebbe più essere attiva. Io comunque ho scritto a tutti i principali quotidiani che si occupano di Milano. Stasera c' è un incontro con Elio Catania e Giulio Gallera. Io conto di esserci. Pensa di partecipare anche lei?
|
|
08/02/2011 0
Ho saputo per caso l'indirizzo del vs. sito ed ho cercato di iscrivermi ma non riesco perchè mi segnala "errore". Concordo su quanto è scritto, soprattutto per quanto riguarda i lavori di piazza Carbonari e via Stresa che definire pazzeschi è un complimento. Mi piacerebbe sapere chi li ha proposti ma soprattutto chi ha autorizzato una spesa del genere che peggiora la viabilità. Avevamo una bella piazza spaziosa e ci ridurremo ad una colonna interminabile di auto in fila indiana. Avevo scritto al comune e mi hanno risposto che quello di piazza Carbonari è un intervento del settore tecnico arredo e ricade nell'esigenza di riqualificazione ambientale e di valorizzazione della mobilità ciclistica, secondo un'esigenza più volte espressa dalla cittadinanza. per una migliore qualità della vita. (!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!) Ho scaricato il modulo da firmare e sto raccogliendo un po' di nominativi. Ho anche "girato" il vs. sito ad altre persone interessate alla questione. Cordiali saluti. marcella villani Mail inviata da: Marcella Villani
Gentile Marcella Villani, La raccolta di firme contro gli assurdi lavori in piazza Carbonari e via Stresa sta riscuotendo un buon successo! Più di quanto sperassi personalmente! La risposta del Comune alla sua lettera era prevedibile. Purtroppo l' amministrazione non segue una logica razionale nel decidere misure di questo tipo, ma si barcamena un po' a caso, sperando di fare bella figura presso i più e aumentare il proprio consenso. Poichè coloro che chiedono le piste ciclabili a oltranza sono molto ben organizzati, tanto da repprentare una vera e propria lobby, l' amministrazione tende a dar seguito alle loro richieste, anche se poi la maggior parte dei cittadini vorrebbe tutt' altro. E' per questo che credo che la raccolta di firme che stiamo portando avanti sia comunque importante, anche se in questo specifico caso magari non si otterrà molto. Essa rappresenta infatti un precedente, e magari potrà contribuire a far capire ai nostri amministratori che non tutti i loro elettori (potenziali) sono gioisi e giubilanti alla vista di lavori stradali di questo tipo. Aspetto sue notizie riguardo alle firme che raccoglierà! |
|
06/02/2011 Pista ciclabile via Stresa piazza Carbonari
Grazie dell’iniziativa di raccolta firme contro la pista ciclabile in Piazza Carbonari! Abitando in Via Stresa naturalmente sarò colpita da questa cosa ma non sapevo a chi rivolgermi. Secondo voi, perchè non si è pensato di farla in Via della Maggiolina? Non sarà perche i residenti lì non volevano che deturpasse la vista delle loro belle ville, oppure qualche assessore ci abita!!! Via della Maggiolina è larga, molto meno popolata (perciò meno macchine), non ospita mercati ecc. e sbuca comunque in Piazza Carbonari. Inoltre se Via Stresa è attualmente un senso unico, allora la logica mi dice che anche la pista ciclabile dovrebbe essere a senso unico (liberando così almeno un lato della strada). Se, come temo, il comune risponderà picche spero almeno che penserà di introdurre il parcheggio riservato ai residenti. Il Comune ci facilita sì la vita costruendo altre linee della metropolitana : peccato però che non pensa che ciò attira anche le macchine da fuori zona che vanno a parcheggiare (tra l’altro, tutto il giorno) nelle vie residenziali. Perchè il Comune non ha pensato di fare più parcheggi (fruibili da tante persone) e meno piste ciclabili (fruibili da pochi) ? grazie dell’ascolto e complimenti per il lavoro che fate Gianna Orsi Mail inviata da: Gianna Orsi
Gentile Anna Orsi, Per quanto riguarda questo sito i punti principali sono che: - Le piste cilabili andrebbero progettate in funzione di quello che servono, non, apparentemente, in funzione di far guadagnare di più le ditte che le costruiscono, pensandole il più complicate possibile. Più che costruite, andrebbero perciò "disegnate", ovvero dovrebbero corrispondere (ove possibile) a semplici strisce dipinte sul marciapiede o sulla strada. Poichè si parla di bicilette, e non di camion, non serve che siano larghe due metri, ma, piuttosto, lunghe e capillari. In questo modo si otterebbe il massimo risultato, con la minima spesa e il minimo disagio per chi non le usa. Qua e là, ove necessario, potrebbe essere utile allargare il marciapiede di mezzo metro, ma si tratterebbe di eccezioni, perchè a Milano di marciapiedi enormi, da cui ricavare piste ciclabili, ce ne sono tantissimi. Purtroppo il Comune di Milano ha deciso di percorrere la strada opposta. - Noi, come filosofia, siamo contrari ai parcheggi per i residenti, perchè corrispondono a spazio sprecato. Al contrario andrebbero creati più parcheggi, in modo che ci sia posto per tutti coloro che ne hanno bisogno. Anche in questo caso il Comune ha scelto la strada opposta, dato che, non solo in piazza Carbonari e via Stresa, ad ogni lavoro stradale corrisponde la perdita di decine e decine di posti auto. Ovviamente, in corrispondenza delle fermate più in periferia (non solo in corrispondenza dei capolinea) delle metropolitane andrebbero costruiti parcheggi aggiuntivi. - Il Comune spende soldi in piste ciclabili faraoniche e non in parcheggi, per il motivo che ha detto implicitamente lei. Ci sono un sacco di sigle, associazioni, gruppi organizzati che chiedono le piste ciclabili, pur corrispndendo alla fine e ben pochi utenti. Al contrario non c' e' quasi nessuno che si occupa di dar voce a coloro che vorrebbero innanzi più spazi per parcheggiare. Questo benchè il secondo gruppo sia composto da un numero molto più eleveto di persone. - Non è dato sapere come mai non hanno scelto via della Maggiolina, via apparentemente più adatta, per la nuova pista ciclabile. Purtroppo le scelte del Comune in questo campo raramente corrispondono ad una logica razionale. |
|
29/10/2010 Le infinite Croci di Milano, edizione riveduta e scorretta
Edoardo Croci, l'inventore dell'Ecopass, da quanto leggo sul web, ci prepara un'altra ''gradita'' sorpresa delle sue:
Cerca di raccogliere 15000 firme assieme ai Verdi ed ai Radicali e, con la scusa dell'ambiente, proporranno 5 referendum di cui due, quelli non pubblicizzati abbastanza, riguarderebbero l'estensione di Ecopass a tutta la città di Milano e la sua trasformazione da pollution charge in congestion charge.
Cioè tutti, anche chi ha l'auto alimentata a GPL o metano pagherebbe cinque euro al giorno per girare a Milano, per il consumo del suolo.
FERMIAMOLI! E DIFFONDIAMO AL MASSIMO! Mail inviata da: Alberto Sperelli |
|
09/10/2010 LEGGE VERGOGNA EURO 2
Salve, volevo sapere se avete presente la legge di Formigoni sul blocco dei
veicoli Euro 2 in lombardia a meno che non montino filtri anti particolato..
della ditta del tronchetto della felicità Provera, con ammenda di 150 euro e
sospensione della patente per un mese se colti in fraganza 2 volte. Mi chiedo
se questa legge sia o meno anticostituzionale dato che la lombardia fa parte
dell'italia ed i veicoli sono stati immatricolati in italia cosi come il codice
della strada è italiano.
Tale legge sarà in vigore e con controlli intensificati a partire da venerdi
15 ottobre 2010.
Mi chiedo poi se questa legge non sia stata fatta apposta per ingrassare
Provera, la Fiat e la Regione Lombardia perchè sappiamo quanti di questi
veicoli giovani sono tuttora in circolazione e secondo loro dovremmo andarci a
comprare una autoveicolo nuovo in tempi di crisi che chi ha un lavoro è già di
per se un uomo fortunato. Io continuerò a circolare e senza nessun filtro e
quando "beccherò" la multa farò ricorso, come me spero tutti i proprietari di
veicoli euro 2...che tra le altre cose, stanno già pensando di proporre anche
per quelli euro 3..
http://www.milanotoday.it/cronaca/stop-alla-circolazione-dei-veicoli-euro-2-in-lombardia-dal-15-ottobre.html
Mail inviata da: 0
Buon giorno,
Le rispondo solo ora, perchè solo ora, dopo una pausa di diversi mesi causata da impegni di lavoro, riesco nuovamente a curare il presente sito.
Purtroppo mi intendo troppo poco di materie legali per poterle dire se la legge in questione sia costituzionale o meno.
E' chiaro che si tratta di una legge beffa, che non tiene in minimo conto i problemi di chi lavora. Va bene per quelli che vivono in centro e vanno al lavoro in bici poche centinaia di metri più in là!
Pure dove lavoravo fino a meno di un mese fa abbiamo dovuto prendere in considerazione il problema, ma una soluzione non l' abbiamo trovata...
Bisognerebbe organizzare un gruppo di pressione, perchè pare proprio che i nostri amministratori non sentano la voce della ragione, ma solo quella di chi grida di più!
Provi a seguirici ancora, vediamo se, riprendendo in mano il problema della gestione della mobilità a Milano e in Lombardia, si riesce a fare qualcosa anche per quanto riguarda questo punto... |
|
03/01/2010 FW: Avviso
Gentile sig.Engelman,come capirà dalla mia mail rivolta all'egregio sig.Sindaco di Milano la mia storia prosegue,essendo il comandante la polizia locale irreperibile..con pazienza e costanza cercherò di far ascoltare i miei diritti e con essi anche quelli di tutti coloro che subiscono...in silenzio.Cordiali saluti.Lelli Dino.
----- Original Message ----- From: dino lelli To: sindaco.moratti@comune.milano.it Sent: Monday, December 14, 2009 9:45 AM
Subject: AVVISO
Buongiorno.Sono Lelli dr.Dino,italiano,residente a Milano ove faccio da 35 anni il medico libero professionista.
Faccio presente:1)da parte del comune di Milano ho subito una rimozione forzata della mia auto,non dovuta.Un avviso di verbale per avere occupato una sosta per handicappati,cosa non rispondente al vero,un avviso di verbale per aver sostato su posto carico/scarico,cosa non rispondente al vero.Comportamento repressivo da parte di vigili in divisa con minacce di sanzioni.
2)Avendo richiesto e sollecitato un incontro col comandante la polizia locale,avendo anche parlato telefonicamente con la segreteria dello stesso,sig.ra Bisio,non ho avuto l'onore di essere ricevuto e ascoltato ..Assenza totale!!
Al di là degli ovvi ricorsi al Prefetto o al Giudice di Pace ritengo grave quanto accade ad un cittadino per ciò che ho riferito proprio per le violazioni della legge commesse da chi dovrebbe essere esemplare e far rispettare la legge nel modo giusto.'E anche molto grave che un cittadino veda inascoltate le sue ragioni,negandosi le autorità alle quali lui si rivolge...che timore hanno le autorità del comune di Milano?O si ritengono così al di sopra della legge da non ascoltare il reclamo di un cittadino? Chiedo al signor Sindaco di Milano di essere ricevuto.
Distinti saluti.
Lelli dr. Dino Mail inviata da: Dr. Dino Lelli |
|
13/12/2009 Info Gratta e Sosta
Save a tutti!
Vi scrivo per informazioni circa la sosta in centro. Non abito in Lombardia quindi non sono a conoscenza delle norme nè dei costi per sostare in città. So che ovviamente ci sono le striscie blu a pagamento (come in tutta Italia del resto), ma volevo informazioni circa i costi del "Gratta E Sosta" e delle fasce orarie; inoltre se c'è differenza quando si sosta in centro o in periferia. Spero di essere stata chiara nell'esprimere la mia richiesta e ovviamente spero possiate aiutarmi.
Distinti saluti
S. Salerno Mail inviata da: Sonia Salerno
Gentile Sonia,
Torva tutte le informazioni che le servono alla seguente pagina del sito dell' ATM. Questo per quanto riguarda il parcheggio in strada. Informazioni più generali alla pagina . Il pagamento avviene tramite scomodossimi tagliandi gratta e sosta, da acquistare presso tabaccai, edicole o altro, ove aperti, oppure presso gli addetti in strada, quando presenti.
Il consiglio è quello di fermare l' auto in corrispondenza di qualche fermata in periferia della metropolitana e proseguire coi mezzi pubblici, dato che anche con la sosta a pagamento non è sempre facile trovare un posto regolare. Infine ricordi che i posti disponibili sono o quelli senza nessuna striscia oppure quelli con la striscia blu. Quelli con la strascia gialla sono solo per i residenti, anche se sono liberi non si possono utilizzare, neanche pagando.
|
|
|